DAL MIO CORPO AL VENTRE DELLA TERRA: storia di una gravidanza "matura"
È lí che me ne sono accorta,mentre con la faccia accigliata di chi si scruta da fuori verso dentro,ho notato quei due ciuffetti bianchi subito sopra la fronte,anzi una fila indietro.
Un pó come i soldati che stanno in seconda linea,un pó si nascondono,un pó sperano che qualcuno li noti.
Lí, ho preso consapevolezza che quella sabbia cosí sottile andava capovolta ancora una volta. Ancora una volta,sarebbe arrivato il momento di passare dallo Start,di rivestirmi di quella veste che si modifica addosso risentendo del tempo del tuo crescere.
Cinque semplici lettere,M-A-M-M-A,per aprire un nuovo mondo,fatto di sensazioni e pensieri non solo tuoi,ma di connessione tra un interno destinato a divenire un altro.
Molte donne conoscono queste sensazioni e molte altre le inseguono; la sensazione di cambiamento di proiettarsi al di fuori di sé.
Le ansie e le paure,si voltano velocemente,come quando sfogli un libro,a volte ritorni indietro,a volte sfogli velocemente cercando disperatamente la fine.
Essere madre è molto piú del moto di un'altalena,molto piú frenetico delle montagne russe,é correre velocemente al buio,in un luogo sconosciuto,ed è in quel luogo che peró riesci a ripercorrere la strada di molte donne,del materno. La strada che porta dal tuo corpo al ventre della Terra,ad uno scopo già scritto,ancestrale.
Un pó come i soldati che stanno in seconda linea,un pó si nascondono,un pó sperano che qualcuno li noti.
Lí, ho preso consapevolezza che quella sabbia cosí sottile andava capovolta ancora una volta. Ancora una volta,sarebbe arrivato il momento di passare dallo Start,di rivestirmi di quella veste che si modifica addosso risentendo del tempo del tuo crescere.
Cinque semplici lettere,M-A-M-M-A,per aprire un nuovo mondo,fatto di sensazioni e pensieri non solo tuoi,ma di connessione tra un interno destinato a divenire un altro.
Molte donne conoscono queste sensazioni e molte altre le inseguono; la sensazione di cambiamento di proiettarsi al di fuori di sé.
Le ansie e le paure,si voltano velocemente,come quando sfogli un libro,a volte ritorni indietro,a volte sfogli velocemente cercando disperatamente la fine.
Essere madre è molto piú del moto di un'altalena,molto piú frenetico delle montagne russe,é correre velocemente al buio,in un luogo sconosciuto,ed è in quel luogo che peró riesci a ripercorrere la strada di molte donne,del materno. La strada che porta dal tuo corpo al ventre della Terra,ad uno scopo già scritto,ancestrale.